Anonima Gidierre 66

E' uscito a Lucca Games il numero 66 di Anonima Gidierre, la più longeva rivista amatoriale ludica italiana, che ospita al suo interno anche Il libro dei Profeti, secondo classificato al XV Trofeo RiLL.
Si tratta di un'uscita un po' diversa dal solito, visto che da gennaio 2010 Anonima Gidierre si trasformerà in e-zine, spostandosi cioè integralmente nel web e abbandonando la forma cartacea che l’accompagna sin dal 1994. E' doveroso per noi dedicare un pensiero a questo ultimo numero cartaceo di Anonima Gidierre...

Gli Anonimi, così li chiamano tutti, da sempre, anche se poi i loro nomi li  conosciamo benissimo, sono stati per noi RiLLini compagni di tante avventure, di tante scorribande lucchesi, e quindi di goliardate (anzi, bischerate!) allo stand (ma quante volte lo abbiamo condiviso, negli anni '90??). Parlarne "solo" come di amici di vecchia data sarebbe però riduttivo: gli Anonimi sono, soprattutto, dei capitani di lungo, lunghissimo corso, di un’astronave davvero giunta dove mai nessun fanzinaro ludico italiano era mai arrivato. Quasi 70 numeri, 15 anni di attività, una ventina e più di Lucca Games sul groppone… Per non parlare poi in termini di articoli, avventure, nuove regole, disegni realizzati ad hoc e proposti puntualmente ai loro 25 lettori (come per Manzoni, 25 è un numero indicativo: sono in realtà di più; purtroppo, non abbastanza di più per tenere ancora in vita l’Anonima che abbiamo conosciuto sino ad oggi).

Dal prossimo gennaio non ci sarà più il piacere della carta, della fotocopia che si mangia i grigi o sbafa il nero dei disegni, delle spille al centro magari un pelo fuori asse… tutti elementi che forse il lettore esigente (o più giovane) guarda con orrore ma che sono, in realtà, l’essenza del fanzinarismo, della produzione amatoriale. Almeno, quella della fine degli anni ’80, con testate come Spellbook, Edro, Puck, Rune, che hanno “formato” noi RiLLini e gli Anonimi, prima come lettori e poi come “emuli”.

Un’epoca è proprio finita, bisogna ammetterlo. E dopo le fanzine battute a macchina (lo faceva Lovecraft… ma anche Ben Sidoti!!), quelle ciclostilate a manovella, quelle fotocopiate, magari con la copertina a colori, ora tocca alle e-zine in PDF essere il palcoscenico della creatività degli appassionati... fra cui, per fortuna, continueranno ad esserci gli amici di Anonima Gidierre (e noi RiLLini, come loro lettori).

Degna conclusione della storia della fanzine è stata, l'ultimo giorno di Lucca Comics & Games 2009, l’asta di beneficenza in favore dell'Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze. I lotti erano costituiti da memorabilia e cimeli di quindici anni di attività (illustrazioni originali, numeri e speciali ormai introvabili...), e oltre cento sono stati gli euro raccolti.

A precedere l'asta una bella sorpresa: la consegna di una targa da parte della direzione di Lucca Games, per celebrare il più che decennale apporto di Anonima Gidierre alla manifestazione. Ci siamo tutti un po' commossi (gli Anonimi più di tutti, ovviamente)... ma era proprio il caso!!

...e que viva Anonima Gidierre!!
(su carta e su web, appena arriverà)

Per maggiori informazioni:
www.anonimagdr.com
(il sito è in via di riorganizzazione e restyling)

Nella foto in alto, Fabrizio Paoli consegna, appena prima dell'asta di beneficenza, a Robin Hood ed El Campero la targa di Lucca Games a ricordo della quindicennale attività di Anonima Gidierre (foto di Alberto Panicucci).
Nella foto in basso, la festa per il decennale di Anonima Gidierre, nello spazio Indipendence Bay di Lucca Games 2004. Nel mucchio, nascosti fra gli Anonimi brindanti, anche i RiLLini Alberto Panicucci e Francesco Ruffino
(foto di Paolo Fabbrizio).

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