Schegge di Mondi Incantati - Rassegna Recensioni

Raccogliamo in questa pagina le recensioni ricevute da Schegge di Mondi Incantati. Ringraziamo tutti i giornalisti e i lettori che hanno parlato di noi, sia sulle testate per cui lavorano sia scrivendoci e-mail di commento.
La lista di segnalazioni di seguito è ovviamente incompleta. Non possiamo non citare, fra gli altri, i programmi radiofonici (e i loro conduttori!) Giocando (RAI Radio2), Have you seen the stars tonite? (Radio Rock The Original), Roma in Movimento (Radio Popolare Roma), e poi anche l’iniziativa P.E.A.C.E. di Margus, voce notturna di Radio Rock, che ha ospitato i racconti del Trofeo RiLL in una delle sue serate.
Quanto al web, un grazie è dovuto alla scuola di scrittura Omero, ai portali del gruppo Delos Books, e poi ai siti Continuum, Pennadoca, Studio 83 e molti altri ancora...

(Raffaele Cadamuro, Il Piccolo, febbraio 2008)
Anche la quinta uscita della collana Mondi Incantati parla in parte friulano. La selezione 2007 presenta infatti due storie interessanti del monfalconese Alberto Cecon e dell’udinese Graaz Calligaris.
Cecon già appare in alcune precedenti edizioni dell’antologia, questa volta intitolata Schegge di Mondi Incantati, e si avventura in una storia tra il paradossale e l’assurdo per ricavarne un testo fantasy dai tratti umoristici. “Lo straordinario incontro di Renzo Scontento…” piace per lo stile insolito, tra l’io narrativo e le risposte alle domande che la Polstrada fa a Renzo per capire il perché del suo stato confusionale.
Pure Calligaris non è un nome nuovo dell’antologia, essendo stato finalista al Trofeo RiLL nel 2001. “Il medaglione” sfrutta un cono energetico per proiettare i protagonisti dal passato al futuro e viceversa in una strana caccia all’uomo dal finale non scontato.
L’antologia presenta una ventina di racconti, tutti caratterizzati, pur nella diversità dello stile, da un viaggio o una visione nel mondo del fantastico. […] Una nota va riservata a Franco Cuomo, scrittore e drammaturgo, scomparso lo scorso anno e uno degli artefici [come giurato] del Trofeo RiLL. Non poteva così mancare un suo inedito, “L’ultimo marinaio di Capo Horn”, voluto dai promotori del Trofeo RiLL come omaggio e saluto al prezioso collaboratore.

(Paolo Fasce, Il Secolo XIX, marzo 2008)
Il Trofeo RiLL da diversi anni valorizza i propri vincitori, ma non solo loro, con la pubblicazione di un’antologia che raccoglie le migliori voci del fantastico […].
Il volume di quest’anno si chiama Schegge di Mondi Incantati. È un colorato viaggio nel Fantastico, senza limiti o distinzioni, un’intrigante e divertente carrellata di sogni, visioni e turbamenti, frammenti della fantasia di una ventina di autori italiani. […] Al concorso dello scorso anno parteciparono più di 200 racconti di oltre 150 autori (anche dall’Australia, gli Stati Uniti e l’Unione Europea in genere). L’antologia contiene inoltre nove racconti opera di scrittori membri della Giuria del concorso? fra questi, Giulio Leoni, autore della serie di mystery con Dante Alighieri detective, il direttore di RAI Radio 2 e 3 Sergio Valzania, i premi Urania Massimo Mongai, Massimo Pietroselli e Donato Altomare, e il due volte finalista al premio Strega Franco Cuomo, recentemente scomparso, di cui viene pubblicato uno degli ultimi lavori.
Chiudono il volume alcune storie dei migliori autori del Trofeo RiLL, che hanno usato come protagonisti di loro racconti originali i personaggi inventati da alcuni giurati del concorso e dal regista Maurizio Nichetti (autore di film quali “Ratataplan”, “Stefano Quantestorie” e “Luna e l´altra”).

(Agenzia Radicale, febbraio 2008)
Torna puntuale l'ora di Mondi Incantati, l'antologia di racconti fantastici che ogni anno raccoglie i migliori lavori partecipanti al Trofeo RiLL, storie di autori emergenti, pubblicati gomito a gomito con i racconti dei giurati del Trofeo, tutti scrittori, autori e giornalisti già affermati.
[…] L'antologia, che ogni anno muta leggermente il suo nome (l'anno scorso era "Sognando Mondi Incantati"), è un appuntamento imperdibile per il mondo del fantastico italiano. Il libro pone le sue basi su quello che ormai può essere considerato il più fortunato premio open nel suo campo: il RiLL, dall'omonima associazione che lo organizza, è in circolazione dal 1994.
Cinque le antologie fin qui pubblicate, anche grazie al contributo dell'editore Nexus di Viareggio e della Fiera Lucca Games & Comics che, peraltro, ospita le cerimonie di presentazione e premiazione dei racconti.
Il premio RiLL non nasce per dedicarsi ad un genere in particolare, ma anzi per rappresentare la narrativa di genere in tutte le sue sfaccettature. […] L'antologia non può che rispecchiare tale eterogeneità.
Si va dal primo classificato nell'edizione 2007, "Codice Yetzirah", che mescola strane morti, Cabbala e matematica, della coppia Paola Urbani e Emanuele Viola (madre e figlio), a "Miracolo a Porta Metronia" di Luigina Sgarro, con un poster di Totti che suda, oggetto di pellegrinaggi laici; alla fantascienza ironica e grottesca di Fabrizio Bonci con il suo "Dal taccuino di un carcerato", o "La mia bara" di Elvezio Sciallis, uno spaventoso racconto sulle privazioni cui è soggetto un prigioniero dai suoi misteriosi aguzzini.
Un ventaglio di storie tutte molto interessanti, selezionate fra gli oltre 200 testi partecipanti in forma anonima, provenienti da tutta Italia e non solo.
Il libro si compone di tre sezioni. Oltre agli appena citati racconti vincitori della tredicesima edizione del Trofeo, vi sono i racconti di alcuni dei giurati […]. Da segnalare "L'ultimo marinaio di Capo Horn", di Franco Cuomo, ultima opera dell'autore, prima della prematura scomparsa.
Chiude la raccolta la sezione Sette Fantapersonaggi Incerca D'Autore (S.F.I.DA.), in cui alcuni ex-finalisti del Trofeo si sono prestati a scrivere racconti su personaggi tratteggiati da autori noti. Questa sezione ha sostituito la quota di racconti che in passato era stata dedicata al fantastico italiano di Ottocento e primo Novecento.
Curata l'impaginazione e la veste grafica del volume, che da sempre si avvale delle copertine della disegnatrice Valeria De Caterini.
Una raccolta senza dubbio interessante, e soprattutto una delle iniziative editoriali fra le più vivaci del suo genere.

(Giusy Cinardi, free-press romana Post-It BUC - Book and Urban Culture, febbraio 2008)
…I racconti vincitori delle più recenti edizioni del Trofeo RiLL sono stati tutti pubblicati nelle antologie annuali della Nexus Editrice, nella collana Mondi Incantati. Accanto a una selezione dei finalisti, anche racconti scritti da autori già noti, gli uni accanto agli altri, proprio a voler significare che con questo concorso si stanno cercando e creando gli scrittori di domani.
Il volume più recente è Schegge di Mondi Incantati, presentato e patrocinato dalla manifestazione Lucca Comics & Games. Illustratrice del libro è Valeria De Caterini, artista romana che ha già al suo attivo molte collaborazioni nel campo dell’editoria per ragazzi e della illustrazione per giochi da tavolo.
Il titolo del racconto vincitore è “Codice Yetzirah”, thriller mozzafiato sospeso fra crittografia, matematica e demoni, scritto da Paola Urbani ed Emanuele Viola.

(Sara Regimenti, Booksblog, gennaio 2008)
…È davvero divertente il racconto “I miracoli di Porta Metronia”, di Luigina Sgarro, in cui mi sono imbattuta leggendo l’antologia Schegge di Mondi Incantati, che come ogni anno raccoglie i testi vincitori della scorsa edizione del Trofeo RiLL, oltre ai racconti di alcuni dei migliori autori italiani di fantasy e non (oltre al mitico Massimo Mongai, anche Giulio Leoni e Gordiano Lupi).
Accade infatti che nella squadra della Roma inizino ad accadere dei miracoli: le magliette dei poster di Totti iniziano a sudare. D’altronde, è solo l’inizio: che dire dell’inconsueta “avanzata nel Campionato e nelle coppe”, o delle “fortuite circostanze che, causando la penalizzazione di squadre avanti alla Roma in classifica, le avrebbero consentire di vincere lo scudetto?”.
Ti viene voglia di farlo leggere a tutti i tuoi amici!!

(Giuseppe Cottogni, Fantasy Magazine, gennaio 2008)
Viene pubblicata la quinta antologia connessa al Trofeo RiLL per il miglior racconto fantastico.
Quest’anno il titolo è Schegge di Mondi Incantati.
Il volume contiene in totale ben diciassette racconti divisi in tre sezioni: nella prima sono ospitati i racconti premiati del XIII Trofeo RiLL. Un premio che di anno in anno diventa sempre più importante e che ha visto la partecipazione di oltre centocinquanta autori con più di duecento racconti.
Nella seconda sezione sono stati inseriti nove racconti scritti da alcuni membri della giuria del Trofeo […]. La terza sezione contiene alcuni racconti dell’iniziativa “S.F.I.D.A.”.
I finalisti del concorso letterario sono “vecchie” conoscenze: tutti hanno partecipato con lusinghieri risultati ai Premi letterari Alien e Lovecraft.
Nel volume troviamo il buon racconto frutto della chirurgica immaginazione di Elvezio Sciallis, "La mia bara", una narrazione volutamente claustrofobica e disperata. Luigina Sgarro con "I miracoli di Porta Metronia" costruisce un buon racconto [...]. Fabrizio Bonci parte sottotono con "Dal taccuino di un carcerato", per riscattarsi nella seconda parte.
Vincitori del concorso Paola Urbani ed Emanuele Viola con "Codice Yetzirah". Ed è il codice, quello genetico, il fattore comune tra i due, madre e figlio, che dona loro la capacità d'affabulazione già evidenziata in altri concorsi letterari.

(Fabrizio Scatena, La Rete on Line, dicembre 2007)
Schegge di Mondi Incantati è il quinto volume di una serie che anno dopo anno riscuote i consensi dei fan dell’immaginario e del fantastico. Senza dubbio un’utile proposta dal mondo della piccola editoria da seguire con curiosità, come anche il Trofeo RiLL per il miglior racconto fantastico organizzato dai membri dell’associazione romana RiLL Riflessi di Luce Lunare.
In Schegge di Mondi Incantati troviamo racconti di diversa qualità letteraria, degli autori esordienti e di giornalisti e scrittori giurati del concorso, che tracciano un sentiero per un viaggio nell’immaginario attraverso una grande quantità di generi e atmosfere.
“Codice Yetzirah”, vincitore del XIII Trofeo RiLL, mescola con grande suspence demoni e cabbalah, “La mia bara”, terzo classificato, è il resoconto, lucido e spietato, di una prigionia senza ragione e senza speranza, “Simbionte”, del giurato già vincitore del premio Urania Massimo Mongai, una fantascientifica storia di ingegneria genetica e sesso, “La casa scomparsa nel bosco”, dello scrittore Gordiano Lupi, un piccolo gioiello di horror toscano, ambientato nelle fitte e misteriose foreste del grossetano.
E, ancora, da segnalare “L’attesa”, di Andrea Angiolino, giornalista e inventore di giochi, un originale fantasy che si svolge in una labirintica biblioteca perduta, “Il medaglione”, del finalista al Trofeo RiLL Graziano Calligaris, storia di inseguimenti nel tempo e nello spazio condotta con piglio cinematografico, “La fobia anatomico-meccanica del Signor Edgar Allan Poe”, di Massimo Pietroselli, ingegnere e scrittore, e “Un delitto al tempo delle meraviglie”, del giallista romano Giulio Leoni, un thriller futuristico ambientato in un’aula universitaria, da leggiere tutto d’un fiato.
[…] RiLL negli anni ha scelto di affacciarsi al mondo dell’immaginario senza preclusioni, spaziando dal panorama letterario a quello ludico e passando, non di rado, per i territori dei fumetti. Molti appassionati di letteratura dell’immaginario sono infatti lettori di comics, o si divertono con i giochi di ruolo (spesso ispirati a fumetti o libri), e viceversa, per questo il team di RiLL, i “RiLLini”, come amano farsi chiamare, affronta il mondo della fantasia senza steccati.
Un approccio moderno e in linea con l’evoluzione del mercato dell’entertainment, che ha portato negli anni il Trofeo RiLL a crescere nel panorama italiano dell’editoria. Chi ama la creatività non ragiona infatti a compartimenti stagni, ed è disponibile a contaminazioni stimolanti.
Una passione, quella per la letteratura dell’immaginario, che trova un terreno fertile sul Web. Internet è ricchissimo di siti, portali, community, blog, dedicati alla narrativa, alla poesia, a singoli generi o autori, o ancora a gruppi di autori, editori, fiere del libro, oltre che ai concorsi letterari come il Trofeo RiLL.
Grazie ai suoi fondatori RiLL ha sviluppato negli anni, con un lavoro di paziente tessitura, un social network coeso ed esteso, sfruttando appieno le potenzialità comunicative e sociali del web.

(Stefano Romagnoli, Nove da Firenze, dicembre 2007)
Davvero ben congegnata l'antologia Schegge di Mondi Incantati, partorita dal gruppo RiLL, acronimo che sta per Riflessi di Luce Lunare, con il sostegno della lucchese Nexus Editrice ed il patrocinio della kermesse Lucca Comics & Games.
Nelle sue quasi duecento paginette c'è spazio, infatti, per le opere dei primi quattro classificati alla tredicesima edizione del Trofeo RiLL, ma anche alle produzioni di alcuni dei giurati chiamati a valutare i materiali in concorso (in tutto 206, frutto di 110 autori e 60 autrici) e alla S.F.I.D.A., vale a dire Sette (più uno) Fantapersonaggi Incerca D'Autore, vera e propria singolar tenzone fra tutti quegli scrittori che negli anni passati sono entrati nel novero dei finalisti del concorso.
Ed è proprio la suddivisione in tre parti del volume (concorrenti - giuria - sfida) a rendere ancora più interessante questo Schegge di Mondi Incantati, differenziandolo in meglio da tanti altri suoi simili, frutto di concorsi letterari e in giro per la Penisola.

(Stefano Baccolini, Terre di Confine, dicembre 2008)
Il Trofeo RiLL, nato nel 1994, è divenuto nel corso degli anni uno dei concorsi più prestigiosi legati al fantastico. La selezione si presenta come un vero e proprio trampolino di lancio per giovani talenti; l’edizione di quest’anno, in tal senso, non si smentisce, offrendo racconti di buon livello e tra i giurati nomi illustri del calibro di Donato Altomare, Valerio Evengelisti, Mariangela Cerrino, Luca Trugenberger e Massimo Mongai.
Tra le opere finaliste, colpisce particolarmente “I miracoli di Porta Metronia” di Luigina Sgarro, seconda classificata: una storia originale capace di donare un sorriso, che ha come unico elemento fantastico un fantomatico “miracolo”, in realtà, tale solo per certe sue manifestazioni folkloristiche. Quante volte la nostra società crea miti e divinità fasulle? In questa circostanza, potremmo dire, tali divinità hanno avuto una rappresentazione concreta nel mondo reale.
[….] I racconti dei giurati seguono quelli in concorso.
[…] Della “Fobia anatomico-meccanica di Edgar Allan Poe” di Pietroselli si è particolarmente apprezzata la struttura: presentare un’opera quasi fosse un articolo scientifico denota un indubbio coraggio… e fiducia nel lettore, che per la noia potrebbe anche abbandonare il racconto prima che ne siano svelati gli esiti. Mongai è, invece, semplicemente un autore geniale e originalissimo, e lo dimostra ancora una volta con il suo “Simbionte” dai toni vagamente erotici.
Decisamente buono è anche il racconto di Giulio Leoni “Un delitto al tempo delle meraviglie”, che ci accompagna con sagacia in un mondo dove nuovi meccanismi e tecnologie sono in grado di svelare i crimini più cruenti...

(La Vallisa, rivista letteraria, aprile 2008)
Sono quasi venti i testi contenuti in Schegge di Mondi Incantati, edito dalla viareggina Nexus, che dal 2004 pubblica annualmente un volume antologico di racconti legati al premio letterario Trofeo RiLL. Ogni libro della serie contiene i racconti premiati in qualche edizione del concorso, oltre che lavori di scrittori membri della giuria del premio.
Fra [i partecipanti] spiccano anche italiani che vivono all’estero, come Emanuele Viola, vincitore del XIII Trofeo RiLL, romano, ricercatore alla prestigiosa Columbia University di New York. “Codice Yetzirah”, scritto insieme alla madre - anche lei scrittrice esordiente - Paola Urbani, apre Schegge di Mondi Incantati, ed è un inizio molto coinvolgente: una storia di grande atmosfera, che mischia con la giusta suspense matematica ed esoterismo, in una nebbiosa e fredda Norvegia.
Anche “Evangeline” è opera di un italiano che vive oltre confine, Giovanni Buzi, che lavora a Bruxelles nell’ambito della Comunità Europea. Il suo è un racconto fantasy che ha per protagonista una presunta strega, che torna nel paese dove l’Inquisizione l’ha condannata, per vendicarsi. Molti cliché, per la gioia degli amanti di questo genere, ma anche un bello stile e una narrazione dai toni “psichedelici”, che rendono il tutto particolarmente apprezzabile.
Oltre ai racconti premiati nel concorso, Schegge di Mondi Incantati propone testi di scrittori professionisti, che collaborano anche così al Trofeo RiLL.
Nel gruppo degli otto racconti di giurati, colpiscono soprattutto “Agnese, dolce Agnese”, di Donato Altomare, e “La fobia anatomico meccanica del signor Edgar Allan Poe”, di Massimo Pietroselli.
“Agnese, dolce Agnese”, qui riproposto, è uno dei racconti che ha contribuito a rendere Donato Altomare un nome noto fra gli appassionati di fantascienza italiana. Una storia che mette insieme avventure spaziali e dolcezze d’amore, narrata con uno stile semplice e lineare, il che permette alla trama di avvincere il lettore sin dalle prime righe.
Il racconto di Massimo Pietroselli, invece, è un originalissimo omaggio a Borges e a Poe, di cui si immagina una fobia del tutto particolare. Per dimostrare l’assunto, l’autore romano cita due (veri) racconti del grande scrittore americano… e il risultato è decisamente convincente.
Schegge di Mondi Incantati è un piccolo ma efficace mezzo per conoscere quel che è la letteratura fantastica oggi nel nostro paese. Storie di autori esordienti e professionisti si alternano l’una dopo l’altra, assicurando una piacevole varietà di temi e registri.
Completa la buona riuscita del libro l’illustrazione di copertina, opera della disegnatrice Valeria De Caterini. Un’immagine che da subito fa volare il lettore nel mondo leggero e creativo, ma non superficiale, della fantasia.

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