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Recensione di Racconti fantastici, antologia tra mito e folclore
di Fabrizio Scatena
[pubblicato su RiLL.it nel settembre 2018]
Nei giorni in cui Fabrizio Scatena ci proponeva e scriveva questo articolo (agosto 2018) è venuto a mancare Cesare De Michelis, che è stato per una cinquantina d'anni il principale "animatore" delle attività e iniziative di Marsilio Editori. Pubblichiamo questo articolo, quindi, anche per rendere omaggio all'impegno pluridecennale di Cesare De Michelis, senza dubbio un punto di riferimento per chiunque operi in ambito editoriale nel nostro paese.
A fine luglio mi trovavo in una nota libreria di Roma. Come tutti gli anni, prima di andare in ferie, ripeto puntuale come un Seiko un rituale consolidato: mi reco in libreria nel fine settimana e, con molta calma, acquisto un libro di fantascienza o di letteratura fantastica, ma soltanto dopo aver bevuto un buon caffè. Questa esperienza mi rimette in contatto con il mio lato “bambino”, che vorrebbe vivere in luoghi immaginari e inesplorati, almeno per un po’.
Quel giorno, mentre scandagliavo tra gli scaffali dedicati alla fantascienza, ho intravisto, discreto e defilato, Racconti Fantastici di Akutagawa Ryūonoske. Dopo aver sfogliato qualche pagina e osservato rallegrato la copertina con la caricatura in stile manga dell’autore, ho deciso di acquistare l’elegante edizione pubblicata dalla Marsilio Editori.
Akutagawa Ryūonoske è stato uno tra gli scrittori giapponesi più importanti del XX secolo, noto per la forma breve e raffinata delle sue opere, che spaziano tra varie forme espressive: racconti storici, autobiografici, fantastici o contemporanei. È considerato un vero e proprio Maestro della “brevità” (non scrisse mai un romanzo), perché produsse più volentieri numerosi racconti. E anche la sua vita fu breve, infatti si suicidò nel 1927 a soli trentacinque anni di età.
All’autore giapponese è inoltre dedicato l’omonimo premio letterario, considerato ad oggi il più importante concorso per gli scrittori esordienti nella terra del Sol Levante.
I Racconti fantastici, scritti tra il 1916 e il 1924, sono una raccolta di otto racconti, che affondano le loro radici specialmente nel mito e nel folclore. Sono infatti ricorrenti i riferimenti, e le immagini, attinte dal vasto e ricco immaginario sedimentato nelle favole tradizionali nipponiche, ma anche nelle correnti spirituali dello Shintoismo e del Buddhismo.
Ne Il filo del Ragno (1918) i protagonisti sono il Buddha Sakyamuni, che vaga in solitudine sulle rive del lago del loto, e Kandata, un uomo che cerca di redimersi dalle sue passate esistenze, arrampicandosi sui fili della tela del Ragno per raggiungere l’illuminato Sakyamuni.
I cani e il flauto (1919) racconta la storia del giovane taglialegna Kaminagahiko, eroe popolare che deve liberare due belle principesse imprigionate da esseri mostruosi. L’impresa andrà a buon fine, grazie alla maestria con cui l’eroe suona il flauto per incantare i nemici, ma soprattutto in virtù dell’aiuto dei suoi amici cani, dotati di poteri sovrannaturali.
In Bianco (1923) l’eroe non è un essere umano, ma un cane che ha perso il suo colore naturale ed è diventato nero a causa di un comportamento codardo. Bianco riesce però a riconquistare il suo candore dimostrando lealtà e coraggio, qualità da sempre molto apprezzate nella cultura e società giapponese.
Racconti come Il tabacco e il diavolo o Il tasso rivisitano invece antiche leggende, mentre altri (Il sennin, Magia e Momotaro) ci avvolgono in un’atmosfera surreale e fiabesca.
Tutti i racconti dello scrittore di Tokyo hanno in comune una forza straordinaria e allo stesso tempo armonica, che con assoluta leggiadria trasporta il lettore in luoghi immaginari e distanti dalla quotidianità.
La lettura de I Racconti Fantastici di Akutagawa Ryūonoske è per questo adatta tanto al giovane lettore in erba (fanciullo o adolescente), quanto al lettore navigato e in avanti con l’età, che però non vuole rinunciare al piacere di sentirsi (almeno per un po’ di tempo) leggero, spensierato e spontaneo come un bambino.
I Racconti Fantastici
di Akutagawa Ryūonoske
ed. Marsilio
136 pagine, euro 13