I Ricordi di Lia

Avventura per G.U.S. Dark West
Vincitrice del XII Premio Labyrinth per la migliore avventura per il Gioco di Ruolo
di Alberto Martinelli e Gabriele Pellegrini

[pubblicato su RiLL.it nel dicembre 2005]


La dodicesima edizione del Premio Labyrinth è quella che segna la ripresa del concorso. Il tema scelto quell'anno (2005) per gli scenari partecipanti è il mare, liberamente usabile come elemento nelle storie da giocare.

Di seguito l'avventura vincitrice, opera degli autori trentini Alberto Martinelli e Gabriele Pellegrini, in collaborazione con Marina Da Canal, Matteo Rizzi e Sergio Fischer.

Lo scenario è pensato per un gruppo di 3-4 giocatori ed è di stampo principalmente investigativo, anche se non mancano parti d’azione.
L’avventura si svolge nel 1870, fa parte dell’ambientazione Dark West e si basa sul sistema di regole G.U.S. (Gioco di ruolo Universale Sperimentale), un metodo per giocare di ruolo semplice, veloce e gratuito sempre creato dal duo Martinelli-Pellegrini.

Per comodità dei Master, proponiamo tutto il necessario per giocare direttamente in PDF:
- I Ricordi di Lia (avventura)
- I Ricordi di Lia (PG pregenerati)

Molti altri dettagli e materiali di gioco sono on line sul sito ufficiale di G.U.S., che vi invitiamo a visitare.
Di seguito una breve presentazione del sistema di gioco e dell'ambientazione, a cura degli autori.

- Dark West
il Dark West fonde elementi tipici della tradizione western (americana e spaghetti-western) con elementi sovrannaturali quali la magia indiana, il voodoo, i misteri delle civiltà precolombiane, le credenze popolari su streghe, diavoli e lupi mannari.
Ne segue una fantastoria dai tratti cupi e grotteschi, dove il selvaggio ed epico West si intreccia con l’horror.

- G.U.S.
Può esistere un sistema per Giochi di Ruolo semplice, veloce, intuitivo, accessibile e con un regolamento di sole 2 pagine? Non ho l'ardire di affermare che questo sia realtà, ma il tentativo c'è e si chiama G.U.S.: il Gdr Universale Sperimentale.
Il gioco approda alla Rete nel 2003, come micro-regolamento di 2 pagine, ampliandosi nel tempo con ambientazioni e avventure di vario tipo, ma mantenendo sempre saldi gli elementi caratterizzanti sopra citati. Nell'evolversi del gioco è uscita anche una versione plus, che si estende a 10 pagine, ma (attenzione!) questa non presenta regole aggiuntive, bensì è stata arricchita da un'introduzione ai giochi di ruolo e vari esempi che spiegano meglio le dinamiche del sistema. Questo per venir incontro anche a chi è poco avvezzo al mondo dei giochi di ruolo.

Ma analizziamo più in dettaglio il sistema: il motore aleatorio si basa sull'uso di normali dadi a 6 facce, scelta dettata dalla loro facile reperibilità, al fine di permettere a chiunque di giocare da subito e fruire appieno del sistema, e sull'uso di tratti. Ogni personaggio viene, infatti, definito da un elenco di tratti, che comprendono sia caratteristiche, che qualità e abilità.
Esempi di tratti possono essere: Forza, Agilità, Uso spade, Uso pistole, Correre, Intelligenza, Arti marziali, Scalare, Schivare, Parare con la spada, Fabbricare armi, ecc.
L'esatto numero e tipo di tratti viene deciso dal Narratore (o Master se preferite) o, in alternativa, stabilito tra giocatore e Narratore. La creazione del personaggio diventa in questo modo molto semplice e veloce e richiede di norma non più di 10 minuti, fornendo così un accesso molto rapido alla partita.
Infine, tutte le prove che dovrà sostenere il personaggio (per esempio scalare una parete, saltare un ostacolo, schivare un attacco ecc.) si basano su un semplice confronto tra un valore rappresentante la difficoltà dell'azione (di norma stabilito dal Narratore) e un valore dato dal tiro di due dadi a sei facce a cui verrà sommato il valore del tratto usato nella prova (p.e. Scalare, Saltare, Schivare). Se quest'ultimo è maggiore la prova è superata con successo.

G.U.S. si presenta perciò come un meta-regolamento universale, adattabile a qualsiasi ambientazione e tutto questo ha un fine specifico: la sperimentazione.
Il sistema vuole, infatti, diventare anche un "laboratorio" di gioco in cui collaudare nuove formule gdr-istiche e fornire un rapido playtest a nuovi tipi di ambientazione. Come tentativo sperimentale citerei il G.U.S. God di Gornova, nel quale i giocatori sono chiamati ad interpretare delle divinità che lottano per plasmare il mondo a loro volere.

Ma questo non vuol dire che G.U.S. sia adatto solo a partite singole e non possa sostenere il peso di grandi campagne d'avventura. Per dimostrare questo sono nate diverse ambientazioni e conversioni che vogliono invitare a giocare con questo sistema. Tra queste indicherei G.U.S. Lex Arcana (conversione dell'omonimo gdr), G.U.S. Cyberpunk e l'ultimo nato G.U.S. Dark West, un'ambientazione western-horror per la quale sono disponibili già diverse avventure.

(testo su G.U.S. di Gabriele Pellegrini)



argomento: 
Share